La disciplina del Transfer Pricing ha come scopo quello di definire i cosiddetti “prezzi di trasferimento” nell’ambito di gruppi internazionali (anche di ridotta dimensione). In tale ambito, il contribuente può dotarsi di apposita documentazione (“Master File” e “Country File”) la quale, se predisposta secondo i dettami ed i tempi di legge, permette, in caso di verifica fiscale, di:
Non vedersi comminate le sanzioni, altrimenti pari al 100% od al 200% nei casi più gravi (cosiddetta “penalty protection”);
Precostituirsi un calcolo che dimostri la correttezza del proprio operato (ergo: dei prezzi intragruppo praticati), il che aiuta a ridurre sensibilmente ogni pretesa erariale da parte del Fisco.
La redazione di tale documentazione, sicuramente complessa, necessita di:
Professionisti altamente specializzati nell’ambito della fiscalità internazionale;
Banche dati adeguate all’attività.
PROFESSIONE CONSULENZA può vantare, tra i propri Professionisti di riferimento, esperti in materia di Transfer Pricing, dotati della banca dati Bureau Van Djik, che è la stessa utilizzata dall’Agenzia delle Entrate nel corso delle verifiche fiscali.